La prostata è molto importante per il corpo umano perché sintetizza la sostanza che fa parte dello sperma. I processi infiammatori nella prostata sono indicati come prostatite. Questa malattia colpisce l'erezione, così come il processo di minzione, che a sua volta influisce sullo stato emotivo di una persona. Nei casi avanzati, la prostatite si trasforma in adenoma prostatico, spesso la malattia è accompagnata da vasculite o uretrite.
L'insorgenza di prostatite acuta o cronica colpisce l'intero corpo di un uomo e principalmente gli organi del sistema urogenitale. Allo stesso tempo, anche la vita sessuale soffre, poiché la disfunzione erettile e i problemi di potenza possono essere osservati sullo sfondo del processo infiammatorio nella prostata.
Questa condizione riduce significativamente la qualità della vita di un uomo e richiede la nomina di una terapia. Allo stesso tempo, molti pazienti si chiedono se il sesso sia possibile nel trattamento della prostatite e se questo porterà alla progressione della malattia?
Il sesso con la prostatite è possibile?
Poiché i giovani possono contrarre la prostatite, non solo i pensionati, e sono pieni di forza ed energia, sono naturalmente interessati a sapere se è possibile fare sesso con la prostatite. L'opinione degli esperti su questo argomento può essere suddivisa in due categorie: alcuni supportano l'idea di un'astinenza sessuale prolungata, mentre altri supportano l'idea che non si dovrebbe smettere di condurre una vita sessuale attiva. In effetti, la prostatite non è causa di impotenza, ma il dolore dopo l'orgasmo costringe gli uomini a rinunciare ai piaceri carnali.
Naturalmente, con una forma avanzata della malattia, è improbabile un tentativo di amore, ma con l'infiammazione è necessario massaggiare la prostata. Il miglior massaggio viene eseguito dall'interno durante l'eiaculazione, poiché i muscoli si contraggono, assicurando il movimento dello sperma. L'atto dell'eiaculazione è un ottimo complemento al massaggio prostatico, o addirittura un sostituto quando per qualche motivo il massaggio non è possibile. Con l'astinenza sessuale completa, ci sono anche conseguenze negative come il ristagno di sangue nei genitali, una diminuzione del livello di testosterone, una diminuzione della necessità di attività della prostata, quindi la sua funzione diminuisce. Queste conseguenze aggravano ulteriormente la situazione e possono portare ad un aggravamento della malattia.
Ma d'altra parte, eiaculare troppo spesso può essere dannoso. Alcuni uomini che hanno imparato che il sesso ha un effetto positivo su una prostata infiammata possono iniziare una vita sessuale attiva senza guardare troppo i loro partner, il che influenzerà negativamente la situazione. Ogni corpo femminile ha una microflora speciale che potrebbe non essere compatibile con la microflora maschile. Inoltre, può essere portatrice di una malattia infettiva o fungina, quindi il sesso non protetto può solo portare a un processo infiammatorio. Pertanto, è consigliabile dormire con il proprio partner fisso per ridurre il rischio di complicazioni.
In assenza di un partner permanente, è necessario pulire i vasi deferenti con l'aiuto della masturbazione. Poiché l'eiaculazione con la prostatite si verifica spesso prematuramente, puoi iniziare a posticipare il momento dell'orgasmo, interrompere temporaneamente l'attrito e quindi riprenderlo. Ma dovresti ricordare le precauzioni e non sovraccaricare un corpo già indebolito. Non puoi ottenere più di un'eiaculazione al giorno, ma non meno di un'eiaculazione alla settimana.
Cause di prostatite
Esistono diverse forme comuni di questa malattia:
- La prostatite acuta ha sintomi caratteristici di tutti i processi infiammatori: brividi, dolore nella zona interessata, febbre. A volte formazioni purulente biancastre o incolori escono dal canale durante la minzione. In alcuni casi, la prostatite acuta porta alla sepsi e richiede il ricovero in ospedale. La causa della malattia è un'infezione che colpisce la prostata. Ulteriori fattori che influenzano lo sviluppo della malattia:
- ipotermia;
- Vita sessuale irregolare, astinenza prolungata;
- minzione ritardata;
- Nessuno stile di vita attivo;
- malattie del sistema genito-urinario;
- Avere cattive abitudini.
- Inoltre, è comune la prostatite cronica. La malattia può manifestarsi senza sintomi o senza un'esacerbazione (ci sono lievi problemi con la minzione e il sesso). In caso di esacerbazione, si verifica dolore. La prostatite cronica può anche portare alla cistite, poiché l'area della prostata è il centro dell'infezione per l'intero tratto urogenitale. Per diagnosticare la malattia, viene seminato un campione di microrganismi in un mezzo nutritivo e viene utilizzata anche la microscopia della secrezione della prostata. La causa di questa malattia sono le lesioni batteriche della prostata. Esistono diverse teorie che spiegano l'insorgenza della prostatite cronica:
- La teoria dell'infiammazione chimica, secondo la quale l'infiammazione si verifica a seguito della penetrazione dell'urina nei tessuti della prostata. Ciò richiede un aumento della pressione urinaria, che può essere causato da blocchi nel tratto urinario (ad es. detriti dallo sperma).
- La teoria immunitaria suggerisce che la prostatite si manifesti in risposta a vari antigeni depositati nei tessuti della prostata.
- La teoria neurogena afferma che l'infiammazione neurogena si verifica sotto l'influenza di sostanze biologicamente attive rilasciate alle terminazioni nervose.
trattamento della prostatite
Prima inizia il trattamento della prostatite, meglio è, quindi la diagnosi precoce della malattia è uno dei fattori chiave. In caso di sospetto è necessario contattare un urologo che preleverà campioni e analisi di urine e sangue e prescriverà il trattamento appropriato.
Per il trattamento della prostatite vengono utilizzati metodi medici, il cui corso del trattamento può durare fino a 4 settimane:
- Uso di antibiotici per sopprimere l'infezione o l'attività batterica.
- L'uso di alfa-bloccanti che facilitano il decorso della malattia agendo sui recettori adrenergici.
- L'uso di farmaci antinfiammatori che agiscono sulla ghiandola infiammata.
- L'uso di rimedi erboristici che alleviano i sintomi.
- Terapia ormonale.
Oltre al trattamento farmacologico, vengono utilizzati i seguenti metodi:
- massaggio prostatico;
- terapia LOD;
- esercizi di rilassamento;
- Fisioterapia;
- Agopuntura;
- In caso di esacerbazione, viene utilizzato l'intervento chirurgico.